jazzbeater
24/5/2007
12.18.16
|
Noi e Rostropovic
La morte di Rostropovic mi ha indotto a scrivere queste righe.
Di lui, buona parte di noi ha un'immagine nitida nella memoria: 1989, la caduta del muro di Berlino, e quest'uomo con il suo fido violoncello che suona, attorniato da una piccola folla, forse solo di curiosi. Ma come proverò a spiegare tra poco, non è questo l'essenziale. Non è importante sapere se gli uomini e le donne che gli stavano attorno, erano lì per amore della sua musica, o per altre ragioni (la televisione...per esempio!).
E' importante capire cosa sia il talento. Almeno credo.
Rostropovic è stato un uomo che ha dedicato la vita intera alla musica. La differenza tra lui e gli altri musicisti, dotati di capacità, ma in fondo semplici manovali delle sette note (....che poi son dodici!), risiede in quello che lui riusciva a suscitare nelle persone che lo ascoltavano.
Perché il talento, cattura la fantasia delle persone. E' capace d'una energia talmente assoluta, da indurre l'individuo a fermarsi, a comprendere che ha assolutamente necessità di quella cosa (musica o libro che sia), anche se prima non lo pensava affatto. Anche se prima, ne ha fatto a meno regolarmente.
Quelle persone che hanno attorniato Rostropovic nel 1989 nei pressi del muro di Berlino: erano tutti amanti della musica del Maestro?
Probabilmente no.
Costoro si sono resi conto di aver bisogno di quella musica, di non poterne fare a meno. Hanno dimenticato le difficoltà, le fatiche, i dolori della loro esistenza quotidiana, comprendendo che la musica del Maestro sprigionava un vigore tanto forte da sbiadire il resto.
Voilà, ecco cos'è il talento, secondo me.
Sia chiaro: non accade sempre così. Ma se e quando accade, si vivono allora esperienze incredibili, quasi disumane.
Con ciò non intendo dire che ciascuno di noi, su questo strampalato media che è il Web, o è Rostropovic, oppure si deve dare all'ippica.
Voglio ricordare (in primis a me stesso), che avere dei lettori, un seguito, e magari riscuotere presto o tardi il successo, (quello con la ''S'' maiuscola), non significa un bel nulla!
Non significa che hai del talento. Vuol dire che svolgi bene ciò che ti prefiggi. Punto.
jazz...
|